AL XV SALONE D’AUTUNNO DELL’ARTE TRIESTINA UN FELICE INCONTRO CON L’OPERA DEL PITTORE, SCULTORE E DESIGNER MAURO MARTORIATI.
ECCO UNA MIA POESIA ISPIRATA DA UN SUO QUADRO
PER MAURO MARTORIATI
Ti espandi leggero nell’etere,
la tua spatola a spingere la bora,
dal futuro, per rivivere il presente,
anche il passato, un uomo o una
donna in corsa all’indietro
o in avanti, non so, tra gli smalti blu
del cielo, per sconfinare dai grigi
e neri dell’esistenza, moderni narcisi,
fino a specchiarsi nell’acqua
di Bracciano, lì a Anguillara felice,
e per troppo amore di sé, sospendere
la loro bellezza nell’eros, un futurismo
il tuo, una danza di bianchi, blu e neri,
un magma veloce a ottundere i sensi,
uno sprazzo di luce la tua mente
immaginifica.
Trieste, 15 febbraio 2024
Giacomo Garzya
[poesia scritta guardando “Spinto dal futuro “, di Mauro Martoriati, quadro esposto
al XV Salone d’Autunno dell’Arte triestina, Sala Xenia, Riva III Novembre, Trieste, 3-15 febbraio 2024]
a) “Spinto dal futuro “, smalto acrilico su tela, 100×120 cm
b) Mauro Martoriati con Giacomo Garzya