Daniela Pergreffi

HO AVUTO LA FORTUNA DI ESSER STATO COLLEGA E AMICO DI UNA PITTRICE, ILLUSTRATRICE, SCULTRICE, DANIELA PERGREFFI, CHE RIUSCÍ FIN DALL’INIZIO, CON LA SCOPERTA DI ALCUNE SUE OPERE ESPOSTE IN VARI EVENTI, A NAPOLI NEL QUARTIERE CHIAIA, A COLPIRMI PER IL SUO GRANDE TALENTO ED ESTRO ARTISTICO. NEL GENNAIO 2013 EBBI DA LEI IN DONO UN BELLISSIMO ACQUERELLO “VESUVIANA”, ORA NELLO STUDIO DELLA MIA CASA A TRIESTE A RICORDARMI DEL VULCANO “VESEVO”, CHE TANTA IMPORTANZA HA AVUTO NELLA MIA FOTOGRAFIA SUGLI ELEMENTI. SU “VESUVIANA” SCRISSI SUBITO, IL 30 GENNAIO, UNA POESIA CHE RIPORTO QUI DI SEGUITO. L’ACQUERELLO DIVENNE UN ANNO DOPO COPERTINA DELLA MIA DECIMA RACCOLTA DI POESIE, GIACOMO GARZYA, “CAMPANIA FELIX”, ENGLISH TRANSLATION AND NOTES BY JEFF MATTHEWS, NAPOLI 2014, M.D’AURIA EDITORE, pp. 1-126 (ON THE COVER: “VESUVIANA”, WATERCOLOUR BY DANIELA PERGREFFI). TALE ANTOLOGIA ERA UNA SCELTA DI POESIE TRATTE DALLA MIA PRIMA SILLOGE POETICA “SOLARIA”, NAPOLI 1998, FINO ALLA NONA RACCOLTA “UN ANNO”, NAPOLI 2013, CON POESIE TRADOTTE IN INGLESE CON TESTO ITALIANO A FRONTE, DAL CARISSIMO AMICO AMERICANO JEFF MATTHEWS. NEL MARZO 2013, LO STESSO ANNO DI “VESUVIANA”, DUE MESI DOPO, SCRISSI UNA SECONDA POESIA “ICARO”, IL TITOLO E L’OPERA DA SOLI GIA’ MOLTO EVOCATIVI DELLA PARABOLA ARTISTICA DI DANIELA PERGREFFI.

VESUVIANA

Il tuo Vesuvio é donna
adagiata sui crateri,
sinuose le linee di fuoco
solari le curve oblunghe
sostengono arditi seni,
che guardano il cielo
e accarezzano i pensieri
travolti dalla tramontana,
che sconvolge fino a Capri
le nuvole.
Il tuo Vesuvio é donna
abbarbicata al nostro
essere soli, sospesa sul mare
azzurro del nostro Golfo,
protesa ad arco nelle viscere
della terra madre,
là dove ha tutto origine.

Napoli, 30 gennaio 2013

in Giacomo Garzya, “Un anno”, Napoli 2013, M. D’Auria Editore, p. 35 e in Giacomo Garzya, “L’amore come il vento”, Napoli 2019, Iuppiter Edizioni, p. 80.

VESUVIANA

Your Vesuvius is woman,
gently resting on the craters.
lithe the lines of fire
drawn-out solar curves
form the daring bosom
watching the heavens,
caressing the thoughts
brought by the north-wind
that tussles the clouds on Capri.
Your Vesuvius is woman,
clinging to our solitude
hung o’er the blue sea of our Gulf,
an arc stretched from the womb
of mother earth
where all things begin.

Naples, January 30, 2013

(trad. in inglese di Jeff Matthews)

in Giacomo Garzya, “Campania felix”, Napoli 2014, M. D’Auria Editore, pp. 91.

ICARO

E Icaro si librò nell’aria
e Icaro cercò ebbrezza nel vuoto
e Icaro ebbe sotto di sé il mare
e le isole e i monti e le nebbie,
la pangea tutta ebbe ai suoi piedi
e egli cadde negli strapiombi di nuvole
e egli cadde e annegò nel mare increspato,
ma il suo volo restò eterno fra gli uomini,
anche per te amica mia, che ne canti
le lodi e l’audacia su una lamiera mirabile,
non ancora ossidata dal tempo.

Napoli, 1 marzo 2013
[dopo aver visto “Icaro”, tecnica mista su lamiera,di Daniela Pergreffi]

in Giacomo Garzya, “Un anno”, Napoli 2013, M. D’Auria Editore, p. 40 e in Giacomo Garzya, “L’amore come il vento”, Napoli 2019, Iuppiter Edizioni, p. 85.

Daniela Pergreffi disegna, dipinge e realizza illustrazioni, incisioni, sculture e installazioni con materiali di scarto e con quelli che la natura regala, consumati però dagli agenti esterni.

Dagli studi classici alle illustrazioni

Dopo gli studi classici nella sua città natale, Reggio Emilia, si è laureata con lode all’Accademia di Belle Arti di Bologna, poi si specializza in “Grafica d’arte” all’Accademia di Belle Arti di Napoli, città dove vive. Dal 2006 insegna “Illustrazione” e “Tecniche calcografiche sperimentali” all’Accademia partenopea. Espone le sue opere in rassegne e mostre personali e collettive in Italia e all’estero. Come illustratrice collabora col Corriere della Sera e con alcuni inserti: “Corriere del Mezzogiorno”, “CorrierEconomia”, “Style”. Si dedica a produzioni editoriali a tiratura limitata, come libri d’artista o edizioni speciali, realizzate soprattutto con le edizioni de “Il laboratorio” di Vittorio Avella (Nola), “Il filo di Partenope” (Napoli), “Stamperia Mavida” (Reggio Emilia), “Pulcinoelefante” (Lecco) ed “Editions Grandir” (Nimes). Come autrice dei testi, oltre che delle illustrazioni, nel 2004 pubblica “L’Empereur, le Pape et la Comtesse” per le Editions Grandir di Nimes, e la graphic novel “Il segreto della Fenice”, Edizioni Alos, 2016. Nel 2014 viene invitata ad esporre le proprie opere dall’Istituto Italiano di cultura di Varsavia nella mostra “La terra del mito”. Le sue pubblicazioni illustrate più recenti sono “Quarantine diary” con prefazione di Andrea Rauch, Diogene Edizioni e “I centauri di Pompei” di Gabriel Zuchtriegel, Edizioni Arte’m, entrambi del 2022. Nello stesso anno viene scelta per rappresentare Napoli nella realizzazione di Atlanti Babelici per la Biblioteca Errante del Mediterraneo, progetto del Museo Moon di Potenza e i suoi 5 Atlanti vengono esposti al Museo duca di Martina di Napoli. Alcune delle sue opere sono esposte nelle suites, hall e auditorium dell’Hotel Hilton Britannique di Napoli in quanto commissionate come interventi site specific e acquisiti dalla proprietà”.

DONATELLA ALONZI

Daniela Pergreffi, “Vesuviana”, acquerello

 

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